Il 22 giugno 1995 Khaled tiene un concerto in uno dei templi della musica francese, lo Zenith di Parigi; in quell' occasione annuncia la creazione, assieme all' altro grande cantante algerino Idir, dellla fondazione "Algerie la vie".

Con l' altro suo connazionale Cheb Mami invece collabora alla musica della commedia "100% Arabica" nel 1997.

Infine il 28 settembre 1998 tiene un concerto a Parigi Bercy con i suoi "confratelli" Faudel e Rachid Taha , da cui verra' tratto un disco live incandescente (impreziosito dalla cover di "comme d'habitude", canzone celeberrima nella versione di Frank Sinatra re-intitolata "my way") intitolato 1,2,3...Soleils

In Algeria intanto l' elezione a presidente della repubblica di Bouteflika sembra permettere il ritorno di Khaled in patria (con la quale aveva delle pendenze aperte perche' non aveva rispettato la ferma obbligatoria); il primo contatto avviene nel novembre1999 ma in quell' occasione si limita a risolvere un'altra diatriba col suo primo editore musicale, invece dall' atteso concerto.

Il mese successivo, a 3 anni di distanza dal precedente, esce "Kenza", dal nome della seconda figlia: 15 brani tra cui la ripresa di "Imagine" eseguita assieme alla cantante israeliana Noa, 2 canzoni scritte per lui nuovamente da Jean-Jacques Goldman tra cui il primo singolo "C'est la nuit" ed altri sconfinamenti nella musica elettronica e nella salsa (che era stata una delle fonti originali del rai); nella tournée che segue Khaled raggiunge altre nazioni tra cui il Brasile in cui l'album che conteneva "Didi" aveva venduto 200000 copie.

Intanto il suo cammino di riavvicinamento all' Algeria prosegue: nel novembre del 2000, dopo aver tenuto 2 concerti a Tunisi, a sorpresa compare ad Algeri dove si esibisce davanti a 10000 fans (per lo piu' provenienti dai quatieri alti) per la prima volta dopo 15 anni: che sia stato un test per una futura tournee'? 

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